La Torre di Babele come metafora della cittadinanza
Il progetto Roma Turris, realizzato in occasione del Giubileo della Speranza, si chiude con un incontro speciale che intreccia pensiero e comunità.
Guidati da Luca Alici, filosofo politico, e Sabrina Bonomi, economista e studiosa di organizzazioni, partiremo dal mito della Torre di Babele per riflettere sul bisogno universale di vivere insieme, pur nelle nostre differenze.
La torre, simbolo di divisione e incomunicabilità, diventa così occasione per interrogarsi su come costruire oggi spazi di dialogo, fiducia e cooperazione. In questo orizzonte verranno presentati i risultati e i prodotti culturali nati dal progetto Roma Turris: strumenti, narrazioni e percorsi che resteranno come eredità condivisa per il territorio, aperti e gratuiti anche oltre la conclusione dell’iniziativa.
Un momento non solo di bilancio, ma di rilancio: perché l’esperienza di Roma Turris continui a nutrire la comunità con idee, relazioni e possibilità nuove.
Per raggiungere la location dell’incontro si consigliano i seguenti mezzi pubblici:
Metro C – fermata Torre Angela
Sabrina Bonomi è professoressa associata di Organizzazione aziendale presso l’Università eCampus. Laureata in Economia Aziendale alla Bocconi, ha maturato oltre 16 anni di esperienza come consulente per PMI, con particolare focus su benessere organizzativo e sostenibilità.
È cofondatrice della Scuola di Economia Civile (SEC), dove coordina la valutazione d’impatto e ha sviluppato lo strumento MindSEC 4 impact. È stata membro del Comitato di esperti del Ministero del Lavoro per l’impresa sociale e partecipa a consigli di amministrazione di enti profit e non-profit.
Le sue ricerche riguardano innovazione organizzativa, trasformazione digitale, passaggi generazionali e reti tra organizzazioni per il bene comune. Autrice di oltre cinquanta pubblicazioni, ha scritto il volume La gestione dell’impresa sociale. Imprenditoria e managerialità (2012). Il suo lavoro unisce rigore accademico, progettualità sociale e attenzione al valore delle persone all’interno delle organizzazioni.
Luca Alici è filosofo e docente universitario, attualmente Professore associato di Filosofia Politica presso l’Università degli Studi di Perugia. La sua ricerca si colloca all’incrocio tra etica, antropologia e politica, con particolare attenzione ai temi del potere, della comunità, della fiducia, della pena e dei beni relazionali.
Formatosi negli studi di filosofia politica e morale, Alici ha approfondito il pensiero di autori come Jean-Jacques Rousseau, Paul Ricoeur ed Emmanuel Mounier, integrando la riflessione teorica con l’attenzione alle pratiche sociali e comunitarie.
Accanto all’attività accademica, ha sempre coltivato un forte impegno culturale e civile. È stato vicepresidente di Rondine Cittadella della Pace, esperienza che gli ha permesso di coniugare il pensiero filosofico con la pratica del dialogo e della riconciliazione nei conflitti. È inoltre Project Leader della Fondazione Lavoroperlapersona, membro del Centro Studi Jacques Maritain e del sito della Società Italiana di Filosofia Politica.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi