

REBot è un progetto che vuole favorire lo sviluppo di competenze nel settore del coding, della robotica, della prototipazione e della stampa 3D a studenti e docenti della scuola secondaria di primo grado.
L’attività, della durata di circa 40 ore, si è svolta nel 2022 e nel 2023 e ha riguardato in particolare le classi 1, 2 e 3 dell’IC di Flero – Scuola secondaria di Poncarale. Sono stati sviluppati tre diversi moduli:
- Formazione dei docenti;
- Coding e robotica;
- Reverse engineering e prototipazione 3D.
Il primo modulo, gestito dall’ing. Claudio Mor, prevede una modalità mista. Momenti di formazione frontale saranno alternati all’esame di casi concreti e al confronto diretto con i docenti. Sono state illustrate la struttura del progetto, le tecnologie utilizzate e le possibili declinazioni negli insegnamenti curricolari.
Il secondo modulo, curato dal dott. Alberto Corioni, Si è rivolto agli studenti e alle studentesse e avrà come obiettivo l’acquisizione e il consolidamento di competenze nel campo della programmazione e della robotica. Sono stati esaminati sensori, attuatori ed elementi di elettronica di controllo che hanno permesso agli alunni di collegare cognitivamente quanto già appreso nel campo del coding e passare dalla teoria alla pratica.
Il terzo ed ultimo modulo ha sviluppato competenze nel campo della prototipazione e stampa 3D sotto la guida del dott. Mattia Nodari. In particolare, studenti e studentesse hanno imparato a scansionare oggetti, traslandoli in un formato digitale utilizzabile per la riproduzione per mezzo della stampa 3D, imparando come impostare al meglio i processi e ridurre lo spreco di materiale.
Il nome del progetto nasce dalla crasi della parola Revers Engineering e RoBOTica.

STAFF DEL PROGETTO
Operatori didattici: Alberto Corioni e Mattia Nodari
Comunicazione: Fabrizio Bosio

